La natura afflittiva e sanzionatoria del fermo amministrativo dei beni mobili registrati: l’ultima pronuncia chiarificatrice della Corte di Cassazione

Abstract

Nota a Corte di Cassazione, Sezioni Unite, ordinanza 22 luglio 2015, n. 15354

Con l’ordinanza pronunciata a Sezioni Unite del 22 luglio 2015 n. 15354 la Corte di Cassazione ha delineato nuovi profili definitori in merito all’istituto del fermo amministrativo. L’esito e le conseguenze sostanziali di tale pronuncia chiarificatrice si ripercuotono anche sulle questioni processuali afferenti la scelta del rito da seguire e del Giudicante destinatario delle istanze demolitorie del privato. Si profilano, dunque, i tratti di uno strumento sanzionatorio alternativo, impugnabile con l’adozione del rito ordinario di cognizione innanzi al Giudice Ordinario e con l’invocazione di un accertamento negativo sul richiamato strumento. Appare evidente sul punto l’intento preservativo della Suprema Corte volta a concretare profili di tutela maggiormente certi e costituzionalmente orientati.

The Supreme Court of Cassation has delineated new definitional sketches regarding the administrative holding through ordinance n. 15354 of 22th July 2015. Result and substantial consequences influence also trial matters as to the choice of procedure to follow and the receiver judge of private citizen’s instances. In consequence features stand out of an alternative sanction- instrument, contestable one through the choice of ordinary cognizance procedure in the presence of ordinary judge invoking a negative check about the called instrument. It is clear in this connection preserving purpose of the Supreme Court getting concrete, sure and constitutional protections’ outlines.