Saggi e contributi scientifici

Stop and go: oltre il metodo funzionalista? Riflessioni su una recente sentenza


Abstract


La sentenza del 30 giugno 2009 del Bundesverfassungsgericht (BverfG) ha affermato la compatibilità del Trattato di Lisbona con i principi della Legge fondamentale tedesca (Grundgesetz, GG) e, dunque, l’assenza di profili di incostituzionalità nella legge di ratifica e nella legge di revisione costituzionale degli articoli 23, 45 e 93 GG. Prima della ratifica, però, dovrà essere modificata la legge che prevede la partecipazione del Bundestag e del Bundesrat alle politiche comunitarie; il Tribunale nella sentenza ha, infatti, rimarcato il ruolo fondamentale delle due Camere al processo e allo sviluppo dell’Unione Europea. Ciò appare necessario, secondo il BverfG, in quanto nell'attuale fase di integrazione, gli organi dell'Unione non raggiungono il livello di legittimazione democratica necessario per sostituire il Parlamento tedesco nell'esercizio di funzioni sovrane.

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Riferimenti bibliografici





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